Riparte il laboratorio di pasticceria nel carcere di Taranto. Lo gestisce la cooperativa Noi&Voi

Dolci secchi e torte classiche, cornetti ma soprattutto panettoni artigianali tradizionali, al cioccolato o al cioccolato con le pere. Riparte dal classico dolce di Natale il laboratorio di pasticceria nel carcere di Taranto gestito dalla cooperativa Noi&Voi, con l’impiego di tre detenuti che hanno seguito corsi di formazione ad hoc di alcuni mesi, tenuti dal maestro pasticciere Pierluigi Barbaro. Il progetto è partito nel 2021 grazie a fondi ex Ilva (previsti dal decreto legge 191/2015) provenienti dal Piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi di Taranto e dopo lo stop a causa della pandemia, è tornato a rianimarsi.

Nei giorni scorsi l’inaugurazione del laboratorio, alla presenza delle autorità civili e religiose, che hanno assaggiato e gustato anche il salato: focacce, friselle e tanto altro.

Obiettivo è permettere a chi è in cella di acquisire competenze utili da spendere soprattutto quando avrà scontato la pena.

Si può prenotare il proprio panettone chiamando al 393 2229991 o al 353 405 8290. Ecco i punti vendita in giro per la città dove poter ritirare:

Ristorante Art. 21 in via Costantinopoli 2, al quartiere Tamburi;

– Friscenne e Mangianne, in viale Magna Grecia 217;

– Birroteca Puglia in via Nitti 14;

– bar dell’ospedale Santissima Annunziata;

– bar Woodstock in via Crispi 86;

– bar Aurora, via Mar Grande 9;

– Hystory Hair, via Lombardia 60;

– La Bancarella via Lombardia 73;

– Proshop in piazza Medaglie d’Oro

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